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Museo Nazionale Archeologico di Altamura
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STATUINA FITTILE

Statuina fittile in argilla di difficile interpretazione. Potrebbe rappresentare una figura femminile oppure un volatile.

fittile.jpg

La statuina in argilla rosata risalente al periodo del Neolitico antico, è di difficile interpretazione. Potrebbe trattarsi di una rappresentazione antropomorfa (solitamente femminile) o forse anche di un volatile. 

Vi era infatti nel Neolitico, una produzione diffusa di statuine, in genere femminili, riconducibili al concetto di Dea madre e quindi di fertilità o comunque a forme di divinità che lasciano immaginare una società di tipo matriarcale. 

La statuina in questione è del tipo fittile ed è caratterizzata da una testa piatta non distinta dal corpo cilindrico che si allarga verso la base arrotondata. 

Gli occhi sono ricavati mediante due fessure profonde, le orecchie sono grandi e orientate in avanti il naso è prominente e adunco. Sul petto vi sono due protuberanze che possono essere interpretate come seni o come braccia avvicinate al petto. 

Tipologia: Oggetto Devozionale

Forma: Cilindrica

Materiali e tecnica: Argilla rosata depurata

Luogo di Ritovamento: Altamura, collina di Iesce

Dimensioni: Altezza: 9,7cm., Larghezza; 3,7cm.

Datazione: Neolitico antico tra il 6000/5000 a.C.

Anno di ritrovamento: 1993 inizio scavi

Stato di conservazione: Ottimo

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